venerdì 22 febbraio 2013

M5S in Vaticano

L'emorragia quotidiana di informazioni ormai inarrestabili sulla Santa (?) Sede da il metro di quanto, almeno in Italia, i vertici siano distanti dalle persone. Inammissibile a livello politico, Inammissibile e vigliacco a livello ecclesiastico. Almeno i politici non millantano di parlare in nome di Dio. Il giudizio sull'operato del quasi ex Papa, rimane drasticamente negativo. Che le dimissioni siano il suo ultimo atto di accusa verso una struttura che ormai usa il nome di Dio come paravento per ogni proprio interesse, lo scopriremo. Anche Cossiga si dimise prima dell'impeachment ma non lesinò le picconate postume all'incarico. Mi sono sempre chiesto, da credente, perchè noi figli di Dio avessimo necessità di un interprete per parlare con nostro Padre. Soprattutto se poi gli interpreti, agiscono in modo così palesemente contrario a qualsiasi logica cristiana. Fatta salva la misericordia, usata troppo spesso a piene mani verso pedofili accertati. I Frati Minori di Assisi, sono sempre stati un po' "laterali", nella migliore tradizione francescana, e negli anni hanno interpretato il loro ruolo di "missionari" in forme a volte curiose. Ricordo il racconto di due di loro che chiesero dispensa al Provinciale per fare missione in Umbria in autostop. "Quando ci vedevano sul ciglio della strada col saio a fare l'autostop erano dubbiosi. Poi si accorgevano che eravamo frati veri e si aprivano le porte. E' stato straordinario incontrare la gente. Ci invitavano in casa, guai se non ci fermavamo a mangiare ... Pensavamo che avremmo fatto  un mese di fame, mangiando solo le cose che il Signore ci avrebbe messo a disposizione. Dopo un mese di missione abbiamo messo su quasi 5 kg ciascuno ... :-)))" (l'argomento vino non fu mai seriamente approfondito). Una delle prime cose che fece il neo eletto Papa Benedetto fu di mettere un suo emissario di fianco al Provinciale di Assisi vietando di fatto qualsiasi attività rivoluzionaria di questo tipo. I Frati e le Suore di quel gruppo di pericolosi bolscevichi fu sparpagliato per l'Italia. Il buongiorno si è visto dal mattino. Fu un periodo di grande ribollire, da una parte le crociate, dall'altra parte due "eretici" che seguirono strade diverse, Francesco rimase dentro, Pietro Valdo (i valdesi) ne uscì. Oggi nulla di così incisivo, Un sacerdote, padre Nur dalla Valdossola, di padre musulmano, celebra il funerale del padre insieme alle autorità religiose musulmane locali. Solo uomini davanti a un Dio. Notiziole da quindicesima pagina dimenticate il giorno dopo. Questo sarà ciò di cui dovranno rispondere (per chi ci crede davvero) i vertici. Furto. Furto della speranza, furto della spiritualità, furto dell'anima. Credere non è istinto, è ragione, è scelta consapevole e davanti a tutto questo, sperare che le nuove generazioni coltivino un lato spirituale, qualunque esso sia, è difficile. Spero in un M5S di cattolici che permetta di riprendere ciò che è di tutti, la Chiesa. Ma c'è da fare pulizia prima.

1 commento:

  1. ...Quando ci vedevano sul ciglio della strada col saio a fare l'autostop erano dubbiosi. Poi si accorgevano che eravamo frati veri e si aprivano le porte. E' stato straordinario incontrare la gente. Ci invitavano in casa, guai se non ci fermavamo a mangiare ... Pensavamo che avremmo fatto un mese di fame, mangiando solo le cose che il Signore ci avrebbe messo a disposizione. Dopo un mese di missione abbiamo messo su quasi 5 kg ciascuno ... :-)))

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